Case history di gestori di pubblico servizio
L’ingresso dei Gestori di Pubblico Servizio e delle Public Utilities nell’ecosistema pagoPA ha permesso un sensibile ampliamento dei soggetti che possono incassare attraverso il Nodo dei Pagamenti. Ciò rappresenta un vantaggio soprattutto per l’utente finale (sia consumer che business) al quale viene garantito un ulteriore canale di pagamento.
Tanti sono i Gestori di Pubblico Servizio che hanno aderito a questo ecosistema: ad esempio, Acquedotto Pugliese (AQP), una delle principali realtà del servizio idrico integrato in Italia con oltre un milione di utenti, è partita con la soluzione di collegamento al Nodo pagoPA con soluzione tecnica ‘powered by Nexi’ a inizio Settembre 2024.
Tra le motivazioni che hanno trainato questa scelta c’è quella di “offrire - spiega Francesca Portincasa, direttrice generale di AQP - maggiori metodi di pagamento online, chiarezza nei costi di commissione per ogni modalità scelta e certezza dell’importo dovuto, grazie all’attualizzazione automatica della cifra che tiene conto di eventuali compensazioni o rettifiche”.
L’introduzione di pagoPA per AQP amplia l’offerta di pagamenti online, con il vantaggio per il cliente di essere avvisato istantaneamente dell’avvenuta transazione e di poter conservare le proprie ricevute di pagamento direttamente sul proprio dispositivo.
“I canali digitali - aggiunge Marco Carabellese, direttore Customer Management di AQP - sono un’opportunità di efficienza, risparmio economico e di tempo che invitiamo a cogliere. Ricordiamo, inoltre, che si può attivare il servizio di addebito diretto in conto corrente rendendo ancora più semplice e comodo il processo di pagamento”.
Tra le tante altre realtà che hanno aderito all’ecosistema pagoPA grazie alla soluzione tecnologica ‘powered by Nexi’ ci sono anche Axpo Italia e Pulsee Luce e Gas (brand per le utenze domestiche), partite nel giugno 2024.
Per scoprire le motivazioni che hanno portato alla decisione di intraprendere questa strada, le modalità adottate per la transizione e i possibili sviluppi futuri abbiamo avuto la possibilità di porre qualche domanda a Silvio Caligiuri, Head of Treasury & Insurance di Axpo Italia.
Quale è stata la motivazione che ha portato la vostra Azienda ad aderire al sistema pagoPA?
“Innovazione e attenzione al cliente sono da sempre due elementi fondamentali, così come lo sono la trasparenza e la semplicità. Per un brand che vede nell’essere completamente digitale uno dei propri punti forza, il connubio con Nexi e PagoPA è stato naturale. La nostra clientela è già abituata ad avere a propria disposizione un’ampia gamma di possibilità per la gestione dei servizi e, per noi, investire in una sempre migliore customer experience è imprescindibile. Aggiungere la piattaforma pagoPA è per noi un modo ulteriore di incontrare nuove necessità e abitudini della nostra clientela”.
Come avete informato la vostra clientela delle novità introdotte nei pagamenti dei vostri servizi?
“Il dialogo con la nostra customer base è costante. Oltre a comunicare le più recenti novità e possibilità, inviamo loro sondaggi, surveys e newsletter. La comunicazione di questa novità si è inserita all’interno di questa dinamica di scambio e confronto continuo, con l’aiuto di una mailing list tramite la quale è stata comunicata ai clienti l’integrazione di questa ulteriore possibilità di pagamento, spiegando in poche righe sia il funzionamento della piattaforma sia come servirsene”.
Quali futuri sviluppi vedete nel servizio?
“Intanto introdurremo presto la notifica al cliente della scadenza delle fatture tramite l’app IO, che si affiancherà a quella già disponibile di avvenuto pagamento. Ricercare le soluzioni che rendano sempre più semplice il contatto con i nostri clienti è un impegno costante ed essere sempre aggiornati rispetto ai nuovi sistemi di pagamento diventa necessario. La partnership con Nexi e PagoPA nasce con l’intento di facilitare ulteriormente l’experience della nostra clientela”.